Raccolgo i giorni
come fossero foglie secche,
li stringo tra le mie mani,
non sono che ricordi.
Cammino piano,
sento il vento che muove i rami.
Chiudo gli occhi e l’ascolto,
non sento che ricordi.
Cosa rimane
di queste nuvole vuote,
di queste strade sporche,
dove non piove più.
Cosa rimane
di questi giorni passati,
di questi sogni confusi,
dove non vivi più.
Solo un mucchio di ricordi.
solo un mucchio di ricordi.
Cerco la strada
dove l’erba che copre i passi.
Mi volto e mi perdo
dentro tutti quei ricordi.
Con un sorriso
e la faccia contro il vento
riprendo il mio viaggio
fatto solo di ricordi.
Cosa rimane
di queste nuvole vuote,
di queste strade sporche,
dove non piove più.
Cosa rimane
di questi giorni passati,
di questi sogni confusi,
dove non vivi più.
Solo un mucchio di ricordi.
solo un mucchio di ricordi.
Copyright © 2020 Samuele Villini.
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