Ho accarezzato un idea
come si accarezzano le foglie,
l’ho lasciata piangere
per osservare le sue lacrime.
Ho attraversato una città
senza vederne la bellezza,
ho scosso la testa piano,
non ho un motivo per tornare.
Indifferenti si sorvola
sia la notte che il giorno,
lasciando dietro di noi
ciò che non vogliamo sapere.
E tutto si consuma lentamente
sotto i nostri occhi distratti,
tutto si riveste di brillanti
di colori e luci scintillanti.
Possiamo sentirne il rumore,
assaporarne il sapore che rimane,
amaro un tempo e oggi insipido
e pieno di fastidiose sensazioni.
Indifferenti si sorvola
sia la notte che il giorno,
lasciando dietro di noi
ciò che non vogliamo sapere.
Copyright © 2020 Samuele Villini.
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