Lacrime e libertà

Da una finestra che sembra sospesa
sopra i riflessi del mare,
vedo le onde che sfiorano il cielo
sotto lo sguardo del sole.

Un’altra estate si perde nel vento
come le nostre parole,
mentre le foglie vestite d’autunno
scendono come la neve.

Cosa ci resta
di un raggio di sole
che non possiamo tenere?

Come il ricordo
di un giorno lontano
che non possiamo toccare.

In una lacrima che bagna il viso
lasciamo andare il dolore,
non è un rimpianto a farci del male
ma spesso è la verità.

Un’altra spunta su quel calendario
contando i giorni e le ore,
quanti sospiri ci restano ancora
prima di fare l’amore.

Cosa ci resta
di un raggio di sole
che non possiamo tenere?

Come il ricordo
di un giorno lontano
che non possiamo toccare.

Copyright © 2020 Samuele Villini.
Tutti i diritti riservati.

Pubblicato da Samuele Villini

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