Ho cercato la tristezza,
volevo stringerle la mano,
malgrado fosse indesiderata
mi ha aiutato a crescere.
Ho cercato di sorridere
e l’ho fatto spesso,
anche quando questo
era fuori luogo.
Ho cercato invano
giorni spensierati,
forse li cercavo
dove non ci sono.
Ho trovato solo
quel sapore amaro,
fatto del rumore
di parole vuote.
Me lo tengo caro
perché, più di tutti,
mi ha saputo dare
ciò che io cercavo.
Me li tengo stretti
come dei ricordi.
Sono l’ombra di una vita,
la mia identità.
Copyright © 2020 Samuele Villini.
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