C’era sempre il sole caldo lassù
e cicale rumorose ad attenderci.
La sua ombra ci aspettava e noi
giocavamo imitando i nostri eroi.
Uno spazio immenso davanti a me
dove rincorrevo i sogni che non ho più
e capisco solo ora cos’è
quella voglia che cresceva nell’anima.
E vorresti ancora vivere
ma forse non lo sai,
in quell’emozione fragile
ma non sai più chi sei.
Perché non andranno mai via da noi
quei ricordi che ogni tanto ritornano,
quando meno te lo aspetti vedrai
che un sorriso dalle labbra ti strappano.
E vorresti ancora credere
ma forse non lo sai,
in quell’emozione fragile
se non sai più chi sei.
Copyright © 2020 Samuele Villini.
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