Avevo cose da dire
cose troppo giovani e mute,
le portavo nella mia testa
come un trofeo da esibire.
Chiesi loro di non tradirmi
ma erano troppo ingenue,
troppo nude e fragili
e son diventate fredde.
Le strade si aprivano
come meravigliose vallate
che appaiono dopo la collina
perdendosi nel buio della notte.
Ho giurato di non sfiorare
ciò che di tuo è più caro,
ma forse è proprio questo
che non ti va di fare.
Una porta chiusa
che vorresti tenere aperta
e una porta aperta da chiudere
da chiudere in fretta.
Copyright © 2020 Samuele Villini.
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