Fermati un momento ad ammirare
il mondo che si perde all’orizzonte
con l’autunno che non vuole cominciare
e il futuro che spalanca le sue porte.
E dovunque ci voltiamo c’è il futuro,
in qualunque direzione ce ne andremo.
E qualsiasi decisione abbia preso
è servita a farci essere chi siamo.
Com’è lunga e solitaria questa marcia,
destinata infine a perdersi nel tempo.
Sembra fatta di ricordi da scartare,
con la fretta di chi tempo non ne ha.
Un sospiro per riprendere coraggio
continuando lentamente il tuo cammino
lungo gli argini una strada senza fine
dove sai che non incontrerai nessuno.
Lentamente passa l’acqua nel torrente
scivolando tra le rocce accanto a te.
Ti accompagna, scorre molto dolcemente
scricchiolando tra quei sassi se ne va.
Com’è lunga e solitaria questa marcia,
destinata infine a perdersi nel tempo.
Sembra fatta di ricordi da scartare,
con la fretta di chi tempo non ne ha.
Copyright © 2020 Samuele Villini.
Tutti i diritti riservati.